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JAISALMER
Il lago e i templi di Gadi Sagar
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Lasciamo Khuri e la magica atmosfera del deserto con molto rimpianto. Come detto, se non fosse stato per Bobby Takur, non avremmo mai conosciuto questo bel posto e la sua pace. Ci sarebbe piaciuto restare ancora un po' in quest'angolo di Rajasthan, così fuori dalle rotte turistiche più battute. In particolare apprendiamo da Mr.Pappu che sarebbe stata possibile anche un'esperienza ancora più estrema: trascorrere una notte in pieno deserto, dormendo sotto le stelle con un bel po' di coperte tra il fuoco del bivacco e i cammelli che riscaldano col loro corpo! Che peccato non averlo saputo prima!!! Un buon motivo per tornare a Khuri! |
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La strada che collega il villaggio di Khuri a Jaisalemr è un lungo rettilineo, ma la striscia d'asfalto è veramente stretta, per cui la guida procede con qualche rallentamento per lasciar passare i veicoli che sfrecciano in senso opposto o per evitare la solita presenza di mucche, cammelli o capre. |
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![]() Al bacino idrico si accede da un vialetto molto piacevole, fiancheggiato da bassi edifici e tempietti in arenaria. Esso fu voluto nel XIII secolo dal maharajà di Jaisalmer, per placare la sete dei suoi sudditi. |
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Quando il maharajà tornò, fu messo al corrente di quanto la sua ballerina aveva realizzato e ordinò di distruggere l'arco. Tuttavia, Tilon fu più lesta e fece erigere sull'arco un tempietto dedicato a Krishna. Ovviamente il sovrano non osò distruggerlo e così, insieme alla sua corte, fu costretto a girare attorno all'arco principale, il che spiega la presenza di tanti edifici privati e religiosi attorno al lago. |
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Quattro chiacchiere con due ragazzi sudcoreani. Non c'è bisogno di dirlo: uno si chiama "Kim" (come il 70% dei maschi coreani); l'altro "Naam". |
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Diversi edifici attorno al Gadi Sagar sono abitazioni private senza servizi igienici, nè acqua corrente, anche se di acqua c'è un intero lago a disposizione! |
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«Chi ha tolto la scala??!!??» |
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In occasione della nostra sosta presso il laghetto con le gru, abbiamo visto che da queste parti il concetto di pulizia è molto - ma moooooooolto - relativo. Ancora una volta, presso il Gadi Sagar, abbiamo la dmostrazione di come l'acqua sia considerata preziosa, indipendentemente dal fatto di essere pulita o meno. |
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Restiamo a gironzolare sulle rive del Gadi Sagar per più di un'oretta, godendoci il bel sole del tiepido inverno del Rajasthan. E' già ora di pranzo quando incontriamo Goga, che ci ha pazientemente atteso all'uscita, e insieme andiamo all'albergo che è a cinque minuti di macchina da qui. |
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